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  • Immagine del redattoreTelefono Amico Cagliari

Suicidio. Parliamone!

Ogni anno nel Mondo circa 1 milione di persone si toglie la vita. Una ogni 40 secondi.

Solo in Italia, sono almeno 4.000 le persone che si danno la morte.[1]

Il suicidio è citato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità fra le prime 20 cause di decesso per tutte le fasce di età. Per i giovani tra i 15 e i 29 anni, rappresenta addirittura la seconda causa principale di morte dopo gli incidenti stradali.

Quello del suicidio è un problema complesso, non ascrivibile ad una sola causa o ad un motivo preciso.

Ad esempio, in questo ultimo periodo il tema è stato spesso protagonista di spiacevoli eventi di cronaca collegati all'isolamento, alla crisi economica e all'incertezza per il futuro riconducibili alla pandemia da Covid-19 che stiamo vivendo.

Il dato positivo è che il suicidio si può prevenire. Spesso, infatti, ogni gesto fatale è preceduto da diversi tentativi non riusciti e la metà delle persone che si suicida lo comunica perché spera che qualcuno l’aiuti a fermarsi.[2]

“Sono triste, depresso”, “Vorrei essere morto”, “Mi sento solo”, “Non riesco a fare nulla”, “Non posso più andare avanti così”, “Sono un perdente”, “Gli altri staranno meglio senza di me”: sono solo alcune delle frasi che possiamo considerare dei segnali di allarme e che ci possono aiutare a capire che una persona sta soffrendo al punto da meditare di togliersi la vita.

Qualche minuto del nostro tempo, la disposizione all'ascolto e alla condivisione di una storia, possono cambiare il destino di chi pianifica il suicidio e rischia di non essere ascoltato.

Sperimentare un ascolto empatico, infatti, può aiutare a trovare delle soluzioni ai propri problemi e dare gli stimoli giusti per rinforzare il “ben-essere emozionale”.

Parliamone! È l'invito che noi del Telefono Amico ti facciamo se pensi di non riuscire ad affrontare la vita.

È l'invito che vogliamo rivolgerti se hai perso una persona cara per suicidio.



 

[1] I dati sono riferiti all'anno 2016 e pubblicati dalla World Health Organization all'indirizzo https://www.who.int/mental_health/prevention/suicide/suicideprevent/en/. [2] Pompili M, Belvederi Murri M, Patti S, et al. The communication of suicidal intentions: a meta-analysis. Psychol Med. 2016.

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